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ECOMMERCENOTIZIE

E-commerce, i nuovi strumenti del commercio

Da 20 Novembre 2013Gennaio 7th, 2015Nessun Commento

La tecnologia entra di prepotenza nostre abitazioni. E’ una corsa inarrestabile e nessuno può permettersi di rimanere indietro tantomeno coloro che hanno un’attività commerciale e che devono interagire con un mercato in continua evoluzione.

Gli strumenti digitali sono onnipresenti durante tutta la nostra giornata. Abbiamo sempre qualcosa da controllare sullo smartphone o sul tablet: un messaggio, una notifica, una mail, un nuovo contatto dal Social … la tecnologia si fa sempre più sofisticata e sempre più strumento da utilizzare in “mobility”, in movimento, agevolandoci nella quotidianità.

Se ho bisogno di consultare uno stradario clicco sull’APP di google maps mentre se devo controllare le condizioni meteo per domani clicco l’APP del Meteo … tutto è più facile, tutto è alla portata di mano.

Il mondo sta procedendo verso questa direzione e così succede per tutte le attività che svolgiamo durante il giorno. La tecnologia è una variabile importante di tutti i settori del consumo dall’automobile fino all’abitazione.

Il mio carissimo amico Giacomo Dall’Olio nonché membro di Bike Net Consulting a chi denigra il futuro che avanza ha sempre fatto l’esempio dell’evoluzione nei trasporti: prima si girava in bicicletta, poi hanno inventato l’auto, poi il treno, la nave e l’aereo … è possibile scegliere un mezzo diverso dall’aereo per andare da Milano a New York ma vuoi mettere la comodità?

Oggi la tecnologia ci permette di utilizzare dei dispositivi digitali quali PC, tablets e smartphones cliccando semplicemente un’icona sullo schermo e scorrendo i contenuti. Non importa quanto sia complicato programmare questi dispositivi. Tutta la tecnologia al loro interno è alla portata di mano e fruibile con un click.

E quindi quali sono le criticità per trasportare la nostra attività commerciale on line o per crearne una nuova? Dobbiamo pensare prima di tutto che il nostro è un progetto commerciale e non solo tecnologico. Per vendere è necessario creare interesse verso la nostra attività e quindi significa dedicare tempo ai nostri clienti sul web ma anche pubblicare degli argomenti coinvolgenti.

Il concetto è molto semplice: bisogna pubblicare notizie ed articoli coinvolgenti come fanno quelli delle riviste o dei web magazine per attirare l’attenzione dei consumatori.

Qual è il prodotto migliore da commercializzare sul web? Sicuramente quello che conoscete meglio! Il web vi dà l’opportunità di conoscere e dialogare direttamente con i vostri clienti o potenziali che siano a tutte le ore del giorno. L’ecommerce è un negozio che, fondamentalmente, non chiude mai. L’opportunità è quella di rendervi disponibili ai clienti nel vostro tempo disponibile e gestire tutto tramite scambio di mail; il numero di telefono presente nella pagina dei contatti certifica la vostra disponibilità e rafforza il customer service nella gestione dei problemi. La corretta gestione di un reso o di un difetto del prodotto fidelizza il cliente a fare acquisti successivi.

L’ecommerce vi fornisce una vetrina sul mondo. La scelta di un buon spedizioniere facilità la relazione venditore/acquirente grazie al servizio di “tracking” che permette la tracciabilità del pacco ovunque si trovi.

La vetrina sul web apre nuovi canali, nuovi intermediari e nuovi punti di contatto poiché c’è un rapporto diretto con i clienti e con tutti gli stakeholders dell’azienda – everywhere commerce -. Il tutto, come dicevo, senza limiti di orario e sette giorni su sette.

Quali sono le caratteristiche del prodotto/servizio che portano al successo commerciale? vengono valutate l’unicità del prodotto, il rapporto qualità/prezzo (e così perciò i prodotti “griffati” hanno più possibilità di essere venduti poiché i navigatori possiedono i parametri del prezzo e ne conoscono il valore), la serietà del venditore (è importante il concetto di brand reputation che si costruisce con i feedback di vendita e la presenza sui Social), il servizio di customer care di cui parlavo prima per la gestione dei problemi e diverse altre variabili.

Le statistiche sul web dicono che, indicativamente, ogni cento – 100 – visitatori uno compra. Questa è la ragione per cui il successo è legato al traffico web che si è in grado di generare sul proprio ecommerce.

I Social sono un ottimo canale per avvicinare il potenziali clienti ma non è l’unico. E’ possibilie pianificare una campagna pubblicitaria su google utilizzando google adwords oppure ottimizzare il proprio sito con tutte le parole chiave ed i concetti che rimandano al proprio business. La dinamica di utilizzo è molto semplice e con un po’ di studio ci si può applicare personalmente nella progettazione della campagna di SEM (Search Engine Marketing) tuttavia consiglio sempre di affidarsi a degli esperti per risparmiare tempo e lavorare in modo corretto.

Ogni operatore del marketing sa bene che il successo di un’operazione commerciale non viene da una sola vendita da ma quelle ripetute. E’ per questo motivo che una volta creato l’interesse verso il proprio business è utile adoperarsi per raccogliere tutti i nominativi e gli indirizzi mail dei clienti per sedurli con offerte e promozioni. A tal fine è interessante utilizzare altri strumenti informatici tipo il servizio di newsletter per mandare messaggi mirati, valutare l’impatto sui clienti e formare gruppi di clienti dagli interessi similari.

Cosa serve per creare interesse verso la propria azienda on line?

La strada tradizionale è la comunicazione a voce, via telefono o con la carta stampata – tipo volantini o lettere postali – ma anche la partecipazione a fiere ed eventi di settore.

Un’altra scelta è verso i Social dove si creano pagine dedicate, gruppi e community per parlare della nostra attività e raccontare con foto e video il nostro mondo.

Una terza è fare pubblicità on line con campagne di marketing sui motori di ricerca al fine di canalizzare il flusso delle visite sul nostro ecommerce (ricordando sempre che generare più flusso di utenti corrisponde statisticamente alla maggiore probabilità di concludere una vendita).

Ultima frontiera dell’ecommerce è la disponibilità in movimento perché un sito con certe caratteristiche (tipo di Responsive Design) permette la fruibilità su smartphones e tablets “strizzando l’occhio” a tutte quelle persone che sono un po’ più tecnologiche e desiderano fare acquisti durante i momenti di pausa della giornata o mentre sono in viaggio per lavoro.

Andrea Incandela

www.digife.it, Bike Net Consulting.