Più di una volta sarà capitato di avere bisogno di biglietti da visita, volantini, depliant, prodotti cartacei pubblicitari da realizzare e da stampare! La soluzione è quella di rivolgerci ad un grafico esperto oppure, se si siamo forniti di qualche nozione base di grafica, abbiamo preparato direttamente il file noi stessi e cercato qualche tipografia dove stampare.
Fin qui tutto a posto, il file creato è bello visivamente, soddisfa le nostre esigenze e non vediamo l’ora di vederlo stampato!
Ma siamo sicuri di aver creato un file adatto alla stampa?
Per far sì che il risultato finale del nostro lavoro corrisponda esattamente a quello che ci siamo immaginati e abbiamo cercato di creare graficamente dobbiamo stare attenti a molte impostazioni di stampa:
Come avrete notato, purtroppo, non è sufficiente realizzare un file che a vista ci appaia bello… bisogna porre la nostra attenzione a molte variabili e caratteristiche del file importanti per ottenere un eccellente prodotto stampato!
Andiamo ad analizzare i vari punti e a cercare di impostare un corretto file per la stampa?
DIMENSIONI DEL FILE
Sembrerà una banalità ma non è così! Sapere in che formato carta si stampa non è una cosa scontata, esistono tanti formati per ogni tipologia di prodotto stampato; ad esempio un biglietto da visita può essere 8,5×5,5 centimetri, oppure 8,5×5 cm, 9×5 cm, orizzontale, verticale, quadrato, piegato, formato personalizzato, ecc…
PROFILI COLORE e TINTA PIATTA
Una piccola premessa che tante volte diamo per scontato…. il nostro monitor utilizza un profilo colori in RGB (Red, Green, Blue) mentre le tipografie, sia offset che digitali, stampano in CMYK (Cyan, Magenta, Yellow, Key Black / quadricromia) con profilo colore Fogra39 in base alla norma ISO 12647-2 del 2004.
Detto questo, prima di iniziare ogni qualsiasi lavoro, bisogna controllare che lo spazio lavoro del nostro file sia corretto altrimenti quei colori vivaci che vediamo a monitor non saranno mai stampati con le stesse tonalità. Possiamo anche decidere di stampare ad 1 solo colore, esempio in nero, oppure in colori pantoni con la specifica di Tinta piatta in fase di stampa.
RISOLUZIONE e IMMAGINI
La risoluzione del file di stampa, delle immagini inserite e di tutte le grafiche presenti nel file vanno solitamente salvate ad una risoluzione di 300 dpi.
MARGINI, ABBONDANZA, CROCINI e LINEE DI TAGLIO
Ma cosa sono?????
Nulla di extraterrestre ma ogni buon file preparato per la stampa deve avere dei margini di sicurezza dove inserire la grafica per evitare che venga tagliato male, l’abbondanza se immagini arrivano al bordo della pagina e dunque dovranno avere un’impaginazione più abbondante rispetto al formato finale.
E infine, oltre all’abbondanza, alcune tipografie richiedono i segni di taglio detti anche crocini, ovvero delle guide che indicano allo stampatore il formato reale del nostro file finale.
FONT E TRACCIATI
Sono due elementi importanti per i nostri lavori grafici… i testi, scritti con il nostro font preferito, i segni composti da linee o forme in tracciato devono rispettare regole per venir stampati bene altrimenti si rischia che vengano trasformati o sostituiti non ottenendo il risultato da noi creato!!!
Se facciamo una semplice scritta che andrà stampa in quadricromia bisogna sapere che un carattere troppo piccolo o una linea troppo sottile non verrà riprodotto perfettamente, se invece abbiamo in mente di stampare con le nobilitazioni le impostazioni di carattere e linee cambiano ulteriormente perché linee sotto il millimetro non verranno mai realizzate!
LAMINAZIONI E NOBILITAZIONI
Sono quelle belle rifiniture di stampa che rendono elegante il nostro prodotto stampato! Stampa a caldo in oro, argento, ologrammato; oppure la laminazione UV a zone per rendere lucide e in risalto solo alcuni particolari importanti, oppure il rilievo, la stampa a secco, la plastificazione, ecc…
Ci sono tante nobilitazioni per rendere importante ed elegante il nostro prodotto ma al tipografo, sia offset che digitale, dobbiamo preparare il nostro file con SOVRASTAMPA, LIVELLI COLORE SELETTIVI IN TINTA PIATTA utilizzando programmi grafici con i quali si possano creano livelli con modalità di colore particolari, i programmi office e di elaborazione immagini non sono adatti a creare grafiche con nobilitazione.
FORMATO DI SALVATAGGIO FILE
Siamo alla fine del nostro lavoro e del nostro percorso per la creazione di un file corretto per la stampa e dobbiamo salvare il file da inviare alla tipografia, ma in che formato? Beh semplice, basta chiedere a chi stampa anche se il PDF solitamente fa da padrone…
Perfetto… abbiamo capito come stampare o le impostazioni sono troppo complicate? La soluzione è semplice, basta rivolgersi ad un grafico esperto che sappia risolvere questi problemi e che, con la sua esperienza, riesca a concretizzate le nostre idee!