L’Instagram Shop non sarà più visibile nella schermata principale. A scoprirlo è stato il sito TechCrunch che segnala come, nel prossimo futuro, la scheda shop verrà sostituita in home page dalla scheda messaggi.
La notizia, confermata da un portavoce di Meta, ha fatto storcere più di un naso. Come era infatti prevedibile, si sono già sollevate le prime proteste delle grandi aziende e brand, le quali temono di venire penalizzate e di non riuscire a monetizzare come in passato.
Cerchiamo di capire cosa ha in programma Meta per il futuro del social e come queste modifiche influiranno sugli utenti e, soprattutto, sulle aziende.
Le novità: Instagram Shop e non solo
L’azienda di Mark Zuckerberg ha dichiarato:
“come parte del nostro continuo lavoro per semplificare l’esperienza su Instagram, stiamo testando alcune modifiche alla barra di navigazione principale nella parte inferiore dell’app con un piccolo numero di persone.1”
Dal canto loro, gli utenti confermano, segnalando su Twitter di aver notato la scomparsa dell’Instagram Shop dalla Home, sostituita dal pulsante che consente di visualizzare i messaggi ricevuti.
L’Instagram Shop è stato introdotto nel 2020 come metodo per acquistare prodotti direttamente dall’app ed è presto divenuto un punto di riferimento per le aziende che vogliono approfittare del mercato dei social network. Nello stesso anno, lo shop è stato “promosso” nella pagina principale e l’anno successivo sono stati introdotti gli annunci all’interno del menù.
Ora, complice una nuova interfaccia in arrivo, Instagram cambia di nuovo faccia. Oltre allo shop, infatti, verranno introdotte ulteriori novità, come ad esempio la possibilità di nascondere le foto di nudi o la possibilità di ricondividere i post di altri utenti.
Cosa cambia per gli inserzionisti?
L’Instagram Shop non verrà rimosso, ma riposizionato in un’altra sezione dell’app. Pertanto, la funzionalità non sparirà ma subirà comunque un calo della visibilità importante. Se prima gli utenti avevano lo shop sempre in bella vista, ora dovranno probabilmente cercarlo volontariamente.
Secondo TechCrunch, gli utenti che hanno sperimentato questo cambiamento ne sono rimasti soddisfatti ed è perciò probabile che i testi in corso da parte di Meta porteranno ad un cambiamento definitivo. Scontenti o no, i retailers dovranno trovare strade alternative per monetizzare su Instagram. Ma quali?
Le alternative all’Instagram Shop
Per non far venire penalizzati dalle novità appena descritte, gli inserzionisti hanno fondamentalmente due strade: sfruttare le alternative già presenti sull’app o sperare che Instagram implementi finalmente un metodo alternativo di monetizzazione che sta testando ormai da qualche tempo.
L’Instagram Shop, come detto, non scomparirà per sempre ma, data la sua ridotta visibilità, gli inserzionisti potranno e dovranno sfruttare maggiormente altre funzionalità dell’app quali i feed, le storie e i reels.
A proposito di quest’ultimo punto, i reels di Instagram potrebbero diventare uno strumento di promozione e di guadagno importante per i content creators. IG sta infatti testando internamente una nuova funzionalità che prende il nome di Gifts.
Alessandro Paluzzi, sviluppatore e ingegnere attivo in campo mobile, ha postato alcuni screenshot secondo i quali questa nuova funzione permetterà ai creators di attivare un’opzione attraverso cui i fan potranno fare loro “regali”.
Ma questa non è l’unica novità in questo senso. Una seconda funzione, in realtà attiva già dal 2020, permette agli utenti di acquistare dei “Badge”, al costo variabile di 0,99$, 1,99$ o 4,99$, per dimostrare il proprio supporto ai content creators durante le Live.
Considerando che i principali concorrenti di Meta, TikTok e Twitter, possiedono già queste possibilità, non sorprenderebbe se anche Instagram decidesse di implementarle a breve. Sarà allora compito delle aziende e degli inserzionisti di sfruttare le novità per monetizzare. Visita il nostro sito per farti aiutare!