Che il pubblico si sia sempre fatto influenzare da star, sportivi e personaggi famosi di vario genere, non è certo un segreto. Anzi, si tratta di un fenomeno che ha radici lontane nel tempo, tanto che non è quasi possibile risalire alle sue origini.
Oggi, questa capacità di guidare i gusti, le opinioni e, in definitiva, gli acquisti della gente non appartiene più alle star del cinema, ma è prerogativa dei cosiddetti influencer (e micro influencer).
Questi creatori di contenuti hanno un enorme potere persuasivo nei confronti del proprio pubblico di riferimento. In questo articolo andremo ad esplorare le strategie per una collaborazione efficace con i micro influencer e come sfruttare al meglio per il tuo e-commerce.
Chi sono i micro influencer?
I micro influencer sono individui che hanno una presenza online relativamente modesta rispetto agli influencer più noti, che sono invece vere e proprie celebrità del web, come ad esempio Chiara Ferragni, ma che hanno una base di seguaci altamente impegnata e fedele.
La loro autenticità e la capacità di creare contenuti rilevanti e genuini sono ciò che li distingue. Questi influencer sono spesso esperti in un campo specifico, che sia la moda, la tecnologia, la cucina, il fitness o qualsiasi altra nicchia di interesse.
Quali vantaggi otteniamo collaborando con un micro influencer?
Associare il proprio marchio, prodotto e e-commerce ad un micro influencer porta una serie di vantaggi competitivi, il primo e più evidente dei quali è la visibilità. Un micro influencer, per quanto poco noto, possiede dei followers molto attivi che seguono tutto quello che egli dice, fa e promuove.
Di conseguenza, i micro influencer spesso possono vantare un tasso di coinvolgimento molto elevato, sia rispetto alla pubblicità classica, sia rispetto agli influencer più famosi. Quest’ultimo punto è dovuto al fatto che i loro seguaci si identificano fortemente con il loro contenuto e si fidano delle loro raccomandazioni.
Un altro vantaggio di affidare la promozione del proprio brand ad un micro influencer è che questi ultimi sono considerati più autentici perché mantengono un tono più personale e meno pubblicitario nei loro post. Questo li rende credibili agli occhi del loro pubblico.
Infine, esiste poi un vantaggio a livello economico. Collaborare con micro influencer può essere più economico rispetto alle celebrità digitali. Questo consente alle piccole e medie imprese di sfruttare l’appeal degli influencer senza sforare il budget.
Come richiedere la loro collaborazione?
Per intraprendere una collaborazione con un content creator la prima cosa da fare è individuare l’influencer giusto. Come detto, spesso i micro influencer sono specializzati in una nicchia di mercato ben precisa e basta fare qualche ricerca sui social per trovarne tantissimi. Vale la pena notare che un micro influencer avrà un seguito che si aggira tra i 10.000 ed i 100.000 followers.
La seconda cosa importante da valutare è la scelta del social network. La maggior parte degli influencer possiede infatti un social network principale attraverso cui comunica con i seguaci. É necessario scegliere un social network che sia funzionale alla tua azienda ed ai tuoi prodotti.
Facebook, ad esempio, è popolato da utenti che sono in maggioranza maschi e di un’età compresa tra i 25 ed i 4 anni di età, mentre Tik Tok ha un’utenza più giovane, la cui età varia tra i 16 ed i 24 anni. A seconda dei prodotti che intendi promuovere, una piattaforma è più adatta dell’altra.
Una volta individuate la piattaforma migliore e la personalità giusta, sarà poi sufficiente inviarle un messaggio tramite il social di riferimento, richiedendo una collaborazione. In alternativa, ti puoi rivolgere ad una web agency come Digife, che è in grado di supportarti, consigliarti e metterti in contatto con l’influencer migliore per le tue esigenze.
Strategie per una collaborazione efficace
Le considerazioni fatte nel precedente paragrafo rientrano già, in realtà, in una strategia ben precisa, ovvero individuare i micro influencer che sono in linea con i valori e l’immagine del tuo brand. Questo garantirà una continuità tra il messaggio del tuo e-commerce e quello dell’influencer.
Quando si coinvolge un micro influencer è importante condividere con lui (o lei) quali obiettivi intendi raggiungere e cosa intendi ottenere da questa collaborazione. Cerca quindi di definire ciò che ti aspetti dalla partnership e come misurerai il successo.
Detto ciò, è però fondamentale lasciare che i micro-influencer abbiano una certa libertà creativa nella creazione di contenuti. Questo permette loro di adattare il messaggio per il loro pubblico in modo più autentico. Loro sanno sicuramente meglio di te come far passare il tuo messaggio ai propri seguaci.
Una delle caratteristiche dei micro influencer che abbiamo elencato in precedenza è la genuinità. Ecco perché la collaborazione dovrebbe puntare sulla trasparenza. Il pubblico che segui queste personalità del web lo fa anche perché le ritiene “vere” e apprezzerà quindi l’onestà e la sincerità.
Infine, cerca di definire metriche specifiche per valutare l’efficacia della collaborazione. Questo può includere il coinvolgimento del pubblico, le conversioni, l’aumento delle vendite o altro. In questo modo sarai in grado di valutare se l’operazione sta avendo successo oppure è il caso di rivedere la strategia.
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