Nel precedente articolo abbiamo parlato di come strutturare un calendario editoriale tenendo conto dei trend del momento e della brand identity. Questo articolo, invece, pone il focus su un altro aspetto di cui un’azienda deve tenere conto per autopromuoversi e aumentare le proprie vendite: il piano di marketing.
Cos’è un piano di marketing
Probabilmente avrai già presente cosa sia un piano di marketing e saprai quanto sia fondamentale che venga messo in pratica mediante il lavoro di un team sinergico e coordinato. Tuttavia, che lo si conosca o meno, ti consigliamo comunque una lettura attenta del seguente articolo, in quanto verranno elencate tutte le fasi che portano alla stesura di un piano di marketing.
In tal modo, il tuo business potrà servirsene come guida per l’ideazione del proprio piano di marketing personalizzato.
Un piano di marketing è uno strumento di pianificazione che guida l’azienda nella definizione delle strategie e delle azioni necessarie per raggiungere i suoi obiettivi di marketing, solitamente entro l’anno di tempo.
Il piano di marketing aiuta a delineare maggiormente i mercati di riferimento, a scegliere le tattiche di promozione e ad allocare le risorse necessarie per implementare efficacemente le strategie di mercato.
La struttura di un piano di marketing che si rispetti è tale da poter permettere non solo una valutazione dei risultati a posteriori, ma anche una visione d’insieme nel corso delle attività, dando spazio a eventuali correzioni e reset degli obiettivi.
Guida alla stesura di un piano di marketing
Quali aspetti vanno analizzati prima, durante e dopo la creazione di un piano di marketing?
Ecco 15 step fondamentali da seguire.
A priori, vanno presi in considerazione alcuni elementi:
1- Analisi delle opportunità e delle sfide per l’azienda
Inizialmente, si valutano i prodotti o servizi dell’azienda, il suo mercato di riferimento, i suoi concorrenti e le tendenze di settore. È infatti importante capire come la tua azienda si posiziona sul mercato rispetto ai tuoi competitor, quali sono i tuoi punti di forza e quali le debolezze.
2- Obiettivi di marketing
Successivamente, si vanno a stabilire gli obiettivi del piano di marketing che l’azienda intende raggiungere. Essi devono essere specifici, realistici, misurabili e in linea con gli obiettivi generali dell’azienda.
3- Segmentazione di mercato
In questa fase cruciale, si identificano i segmenti di mercato in base a caratteristiche variabili (demografiche, comportamentali, geografiche, …) per comprendere meglio il pubblico di riferimento e personalizzare le strategie di marketing.
4- Posizionamento
Anche questo step è particolarmente importante, e potrebbe richiedere maggiore impegno. Ci si deve prendere del tempo per capire come l’azienda desidera essere percepita dai consumatori rispetto ai competitor, elencando i propri punti di forza.
A questo punto hai terminato la prima fare, quella dell’analisi, ed è tempo di passare alla vera e propria creazione del proprio piano di marketing, che comprende questi passaggi:
5- Pianificazione delle azioni
Si stende un piano d’azione dettagliato che, sulla base delle analisi svolte, delinei le attività specifiche da svolgere, i responsabili, le scadenze e le metriche di misurazione per valutare i risultati in corso d’opera e alla scadenza.
6- Sviluppo delle strategie di marketing
Siamo al fulcro del progetto. Qui ognuno personalizza il proprio percorso in base al tipo di business.
Ad esempio, una strategia di marketing potrebbe includere la promozione del brand attraverso canali di comunicazione come pubblicità, relazioni pubbliche, marketing digitale, social media, eventi o partnership.
7- Sistema di promozione e comunicazione
Una sezione apposita del piano di marketing prevede lo sviluppo di una strategia di comunicazione efficace per promuovere i prodotti o servizi dell’azienda. Ciò può includere pubblicità tradizionale, marketing digitale, relazioni pubbliche, social media, content marketing e altre forme di promozione.
8- Scelta dei canali di distribuzione
In questa fase si determinano i canali attraverso cui i prodotti o servizi dell’azienda raggiungeranno i clienti (vendite dirette, distribuzione al dettaglio, e-commerce, …).
9- Sviluppo del marketing digitale
Quasi sempre, un business pianifica il raggiungimento del proprio pubblico di riferimento online, attuando advertising online, email marketing, social media marketing e strategie di SEO (per ulteriori approfondimenti, questo argomento viene trattato nei seguenti articoli: “Posizionamento su Google – Cosa influisce sulla SEO?“, “SEO 2023 – Tendenze e Best Practice” e “Posizionamento siti web su Google: miglioralo con queste 7 strategie SEO“).
10- Gestione del budget
Ecco un’altra fase piuttosto complessa del piano di marketing: pianificare attentamente le spese e distribuire le risorse in modo appropriato per le diverse attività di marketing è fondamentale per massimizzare il guadagno sull’investimento.
11- Eventuale pianificazione del lancio di nuovi prodotti o servizi
Un piano di marketing può includere una sezione dedicata alla pianificazione del lancio di nuovi prodotti o servizi, compresi il posizionamento, la promozione e le strategie di comunicazione.
Una volta conclusa l’ideazione del piano di marketing, si mettono in pratica tutte le attività predisposte in precedenza, ma nel frattempo si attuano dei controlli costanti:
12- Monitoraggio dei risultati
La valutazione dell’efficacia delle strategie di marketing mediante i criteri di misurazione dapprima stabiliti serve a ottimizzare le attività di marketing.
13- Eventuale adeguamento
La possibile revisione del piano di marketing e l’apporto di eventuali aggiustamenti aiuta a riallinearsi con gli obiettivi aziendali in base ai cambiamenti nel mercato o all’andamento delle attività.
14- Monitoraggio della concorrenza
Tenere d’occhio le attività dei competitor è altrettanto fondamentale per comprendere le loro strategie di marketing, identificare opportunità o rischi, ed eventualmente adattare il proprio piano di conseguenza.
Generalmente, un piano di marketing progetta azioni che vedono il loro compimento nel giro di un anno.
Giunti al termine delle scadenze previste nel piano di marketing, si tirano le somme:
15- Analisi dei risultati
L’ultimissimo passaggio prevede un controllo finale delle attività di marketing, servendosi di metriche chiave quali vendite, consenso del cliente, traffico del sito web e tassi di conversione. Basandosi sui dati, si misura l’efficacia delle strategie di marketing assunte durante tutto il periodo e si prendono le decisioni per ottimizzare il piano di marketing futuro.
Conclusione
Tutti converranno che un piano di marketing ben organizzato è il migliore strumento preposto a fornire una roadmap chiara per migliorare le performance di un business.
Ogni azienda desidera restare coerente con la propria brand identity nelle attività di marketing, riservandosi comunque una buona flessibilità e capacità di adattamento ai cambiamenti del mercato e alle nuove opportunità che possono emergere in fase di applicazione delle strategie.
Segui i nostri step per un piano di marketing completo ed efficace e contattaci per ricevere maggiori informazioni o per chiederci un’aiuto nella pianificazione del miglior piano di marketing per la tua azienda.
