Playlist musicali personalizzate, basate sugli anni ’60, ’70, ’80, ’90 e ’00, per farti viaggiare indietro nel tempo: Spotify presenta la novità Rewind.
Per differenziarsi da una offerta e una concorrenza sempre più agguerrita, Spotify ha lanciato la sua nuova iniziativa: è Rewind e risulta già accessibile anche in Italia, sia attraverso l’interfaccia desktop che tramite le applicazioni. Come si intuisce già dal nome, si tratta di una novità che può risultare molto interessante per gli amanti della musica del passato, nostalgici e ricercatori del “revival”.
Dal sito potremo scegliere tre artisti contemporanei che amiamo particolarmente e, da queste preferenze, Spotify creerà una Playlist di brani del passato che hanno influenzato proprio gli artisti selezionati: si parte dagli anni ’60 per arrivare ai ’00, passando per i leggendari ’70, gli ’80 e i ’90. All’inizio, viene chiesto di selezionare tre artisti da un elenco che comprende quelli riprodotti di recente, con la possibilità di scegliere i generi da includere nell’ascolto. Una volta effettuata la selezione è necessario attendere qualche secondo, dopodiché Spotify mostra un’animazione che introduce all’ascolto delle playlist.
Con Spotify Rewind, l’azienda ha dimostrato che si può sorprendere e deliziare gli utenti con un’idea avvincente e ricorrendo a una tecnologia abbastanza semplice.
Si tratta di una funzionalità indirizzata, in primis, a coloro che preferiscono la musica dei decenni scorsi. È l’ideale, ad esempio, se si desidera ascoltare solo brani relativi ad un determinato periodo, un particolare artista o stile musicale.
Ogni playlist è introdotta da una sorta di copertina di disegno accurato, con un’immagine, i nomi degli artisti e un’anteprima dei brani contenuti all’interno.
L’iniziativa è comunque interessante e potrebbe costituire un reale valore aggiunto per Spotify nel sempre più concorrente mercato dello streaming.
Spotify Rewind
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